domenica 14 aprile 2024

SOSPESI SUL BARATRO

Sotto i nostri occhi uno scenario inquietante, dagli esiti incerti. 
Sulla bilancia del contesto internazionale pesano ragioni ma anche deliri di onnipotenza. 
Il desiderio di pace sembra diventare, sempre più, un'ombra evanescente.
È quantomai necessario informarsi costantemente, leggere i fatti e le analisi di giornalisti ed esperti competenti. 
Tutto ciò concorre a formare una opinione scevra di parzialità e a non cadere nelle numerosissime fake e nelle analisi di parte, anche queste un nuovo ed efficace canale di propaganda.
C'è bisogno di tanta consapevolezza, da parte di tutti. Anche se le leve delle sorti mondiali non stanno nelle nostre mani.
In questo momento storico sempre più delicato, mentre camminiamo su una strada sempre più angusta e a pochi metri dal baratro di un conflitto mondiale, mi risuonano nella mente e nel cuore due raccomandazioni, implorazioni:
"Nulla è perduto con la pace. Tutto può esserlo con la guerra. Ritornino gli uomini a comprendersi". (Pio XII)
"Mai più la guerra, avventura senza ritorno, mai più la guerra, spirale di lutti e di violenza". (Giovanni Paolo II)


(Foto da linkiesta.it) 

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