giovedì 3 settembre 2015

Una foto contro il torpore delle coscienze

Dopo la pausa estiva, riprendo l'attività del blog con una riflessione sul dibattito suscitato dalla pubblicazione dell'immagine del bambino siriano, di tre anni, morto durante la traversata e il cui corpo è stato restituito dal mare su una spiaggia turca.

Tralascio il contesto, il risentimento verso una comunità internazionale che non riesce (non vuole?) mettere fine alle barbarie commesse in tanti Paesi verso i civili così come contro la storia e il suo patrimonio.