Il cuore dell'umanità si è fermato.
Non può esserci altra giustificazione per la diffusa indifferenza dinanzi a un popolo, quello di Gaza, lasciato a morire, sotto le bombe, senza cibo, acqua e medicinali.
Mi chiedo come sia possibile passare giorni a disquisire su una coppia "irregolare" beccata al concerto dei Coldplay e non avere un sussulto di ribellione e di umanità dinanzi a migliaia di morti, a bambini mutilati, a persone che, come spettri, si aggirano tra montagne di macerie, bersagliati mentre si trovano in fila per avere un boccone di pane.
Solo un cuore vivo può indignarsi al cospetto di una situazione che non richiede disquisizioni sul perché e come ma solo empatia e partecipazione alle sorti altrui. Un cuore che abbia come cifra caratterizzante un valore immenso: la fraternità universale.
(Foto. Amnesty international)
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